Olive fiori di Bach

olivo
Alessandro Lucarelli, naturopata e       floriterapeuta

Olive è il fiore di Bach per chi si sente senza energie fisiche e mentali.

Per chi è indicato

Per chi è esaurito e ad ogni minimo sforzo si stanca anche per quello più banale, come lavare i denti, pettinarsi, vestirsi, leggere un libro, fare una passeggiata, insomma tutto diventa una difficoltà insormontabile. La persona è assente e senza desideri, di tanto in tanto si accende una scintilla di voglia di fare, ma subito perde le speranze perché soprattutto l’energia fisica viene meno. Di solito questo stato d’animo nasce dopo un lavoro eccessivo, dopo aver impegnato tutte le energie per un obbiettivo, come per esempio dopo uno sport estremo, dopo una convalescenza oppure anche dopo intensi studi. La persona oramai è esausta, non ne può più; l’unico suo desiderio è dormire, riposare, volersi rigenerare.

Parole chiave: esaurimento fisico e mentale in seguito a sforzi fisici e mentali, sofferenza fisica o emozionale, eccessiva stanchezza, desiderio di dormire, apatia, deconcentrazione, nervosismo.

I beneficie di Olive

Il rimedio è in grado di dare nuova e insospettata energia, rinforza il sistema immunitario, rivitalizza l’organismo, fortifica il corpo, ridona gusto per l’esistenza, salute e pace. Olive è un grande rinvigorente a tutti i livelli, aiuta a superare un errore di fondo, ossia l’incapacità a gestire correttamente la propria energia vitale.

Aiuta a gestire in modo migliore il proprio potenziale energetico e a riconoscere i propri limiti e ad accettarli. Con Olive torna la pace e l’equilibrio, la forza e la vitalità, si dispone di una riserva di energia da gestire nei momenti pesanti e si riesce ad ascoltare la propria guida interiore.

Curiosità

Nel mediterraneo gli olivi crescono sui versanti aperti delle colline, dove sono pienamente esposti alla forza del sole.
Essi riescono a sopportare siccità e calura, anzi, amano proprio la luce intensa e il forte calore del sole.
Per procurarsi l’acqua in una terra arida dispongono di un apparato radicolare enorme, ben più esteso di quello dei rami: per questo gli olivi si trovano a notevole distanza gli uni dagli altri.
Essi forniscono prodotti utili all’uomo sin dall’antichità: cibo, olio per cucinare, conservare, illuminare e per uso cosmetico, sostanze medicinali, legno per costruire. Tutto ciò ha conferito all’olivo un ruolo centrale nella società.

Nel Nuovo Testamento compaiono riferimenti significativi al monte degli Olivi e al giardino dei Getsemani, termine questo che significa macina per l’olio, dove Gesù pregò mentre i discepoli dormivano. Nel Vangelo di Luca, Cristo, risorto dalla morte, si reca con i discepoli fino a Betania, poco oltre il monte degli Olivi, prima di ascendere al cielo. Tale pianta assomma, dunque, le esperienze dell’esaurimento, della vita, della morte apparente e della rigenerazione.
Tra tutti gli alberi, l’olivo, è indulgente, tollerante, continua a dare energia anche quando un’altra specie avrebbe rinunciato a farlo.

Segui tutti i consigli del naturopata, scopri le piante, i fiori italiani e i fiori di Bach che ci aiutano a stare bene. Arrivederci al prossimo articolo.

Articolo scritto da Alessandro Lucarelli, potete seguirlo anche su Facebook.


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