La zucca appartiene alla stessa famiglia del melone e del cetriolo ed è il frutto di una pianta annuale. Questi frutti si suddividono in zucche estive e zucche invernali. La stagionalità della zucca quindi è l’estate, l’autunno e l’inverno.
Che frutto è la zucca?
La zucca è un frutto di forma sferica o allungata, liscio o verrucoso. E’ della famiglia delle cucurbitacee (dal sanscrito “corb” che significa attorcigliarsi o strisciare e che ben descrive la caratteristica di questa pianta). In cucina si usa sia nella sua forma immatura come zucchina, sia nella sua forma matura che è la classica zucca.
Abbiamo tre tipi principali di zucca commestibili: cucurbita pepo, ossia le zucchine; cucurbita maxima, che può essere più o meno grande dalla polpa gialla; cucurbita moschata, che è quella dalla forma allungata. Esistono tuttavia zucche non commestibili ma che vengono coltivate a scopo ornamentale come la Lagenaria Vulgaris.
Caratteristiche della zucca
Il colore della buccia varia dal classico arancione, al verde/grigio; la forma da un ovale schiacciato ad una allungata. Anche la dimensione varia molto; la zucca romana per esempio è molto più piccola di quella classica arancione grande. Si raccoglie principalmente tra agosto e gli ultimi di novembre, ma in ogni caso le zucche sono presenti sul territorio italiano in notevole quantità e qualità. E nei supermarket la troviamo tutto l’anno a pezzi in comode vaschette usa e getta di polistirolo.
Proprietà terapeutiche
La zucca contiene tantissima acqua, quindi ha proprietà diuretiche. Il caratteristico colore arancione deriva da una presenza massiccia di betacarotene e, quindi, di grandi quantità di vitamina A e di vitamina C. Quindi sono molto indicati come ricostituente e per le malattie della pelle. Inoltre il suo consumo è maggiormente consigliato dopo i 50 anni perché contiene sostanze capaci di prevenire l’ingrossamento e quindi il tumore alla prostata. I maggiori benefici più che dal consumo della polpa, possono derivare dal consumo dei semi, che sono un vero e proprio “superfood”. Ossia uno di quegli alimenti che, per la particolare concentrazione di sostanze nutritive, fanno particolarmente bene all’organismo umano. Tuttavia hanno una grande concentrazione di lipidi e, quindi, di calorie. Al contrario della polpa che è ipocalorica (17 calorie ogni 100 grammi) contengono però 446 calorie per ogni 100 grammi. Attenzione quindi a non abusarne.
Saziante e ipocalorica
Saziante grazie alle fibre e poco calorica, è adatta per chi segue un regime alimentare ipocalorico.
La zucca anti invecchiamento
La sua polpa è ricca di beta carotene, vitamina E e vitamina C , elementi molto importanti per bloccare i radicali liberi e ritardare l’invecchiamento dei tessuti cutanei e corporei.
Antistress
La zucca è ricca di magnesio e dell’aminoacido essenziale triptofano, insieme collaborano nella produzione dell’ormone del benessere: la seretonina.
Anti stitichezza
Le fibre oltre a saziare aiutano a contrastare la stitichezza e migliorano problemi di stomaco. I suoi componenti, inoltre, aiutano a rendere le feci morbide aspetto importante per chi soffre di emorroidi.
Utilizzo in cucina
In estate scegliete zucche sode e di dimensioni medie dalla buccia lucina ed integra. Si possono consumare sia cotte che crude aggiunte nelle insalate o marinate con aceto e spezie. Se si cuociono possono essere cotte al vapore, al forno ma anche bollite.
Le zucche invernali per essere ben mature devono essere grandi ed avere una buccia opaca. In cucina possono essere cotte in qualsiasi modo, aggiunte ai minestroni, nelle minestre, nelle zuppe, per preparare vellutate, in padella ottime da accompagnare a carni rosse o selvaggina. Interessante è anche l’uso che se ne fa in pasticceria per preparare creme, farcie, dolci come ad esempio cupcake. Per una bella carellata di ricetta, guarda queste meravigliose ricette alla zucca dal salato al dolce.
Come conservare la zucca
La zucca intera può essere conservata anche per tutto l’inverno se conservata in un posto fresco ed asciutto. Se la comprate è a pezzi va conservata in frigo avvolta nella pellicola alimentare e consumata in pochi giorni.
I fiori
I fiori di zucca e delle zucchine possono essere cotti fritti, stufati, gratinati, in zuppe, ripieni o utilizzati semplicemente come decorazioni.
I semi
I semi di zucca possono essere mangiati. Possono essere utilizzati freschi per ottenere l’olio, secchi se li vogliamo utilizzare come snack o da aggiungere a diverse preparazioni. In questo caso possono essere aggunti ad insalate, zuppe, biscotti o lievitati. Per poterli utilizzare vanno prima di tutto sciacquati, asciugati, salati e fatti seccare a 60° C in forno. Leggi anche Semi di zucca: proprietà e ricette.
La tradizione della zucca
In Italia viene all’attenzione comune nella notte tra il 31 ottobre ed l’1 novembre, ossia la “notte di Halloween” che quest’anno (2020) non si è celebrata per via del Covid. E’ una tradizione che abbiamo importato dall’America che l’ha presa dall’antichissimo popolo celtica ed è una festa per bambini, che vanno casa per casa mascherati a chiedere i dolci accompagnati dal conosciutissimo motto “dolcetto o scherzetto”. L’usanza di Halloween è derivata dall’irlandese Jack o’ Lantern, irlandese avaro ed ubriacone che una sera imprigionò il diavolo e lo liberò dopo che questi gli promise che non avrebbe preso la sua anima per i prossimi 10 anni. E’ un modo come un altro di esorcizzare la morte che da sempre mette timore all’uomo con la luce.
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