Il pesto di asparagi è una salsa molto delicata per condire la pasta, per realizzare piatti freddi o da aggiungere ad insalate, carne o pesce. Sicuramente meno conosciuto rispetto al classico pesto alla genovese.
Semplice da preparare, l’aggiunta delle mandorle dona al pesto dolcezza rendendolo più appetibile a chi non piace il tipico sapore amarognolo dell’asparago. Può essere conservato in frigo, in un barattolino a chiusura ermetica per qualche giorno.
Per realizzare il pesto di asparagi è preferibile utilizzare l’asparago coltivato. Questa ricetta l’ho scoperta grazie al blog di Giovanna in cucina. Io l’ho realizzata riducendo solo un po’ il parmigiano e cambiando il tipo di cottura.
Questa salsa è ottima per condire la pasta, ma io l’ho utilizzata anche per condire l’insalata, in questo caso però ho eliminato il parmigiano.
Pesto di asparagi ricetta semplice
Ingredienti per un vasetto da 350 g circa
- 300 g di asparagi verdi coltivati
- un cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 15 g di mandorle
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Procedimento
Pulire gli asparagi, togliere la parte estrema più dura e farli cuocere per qualche minuto in acqua non salata. Quando saranno pronti, lasciarli raffreddare velocemente e tagliarli a rondelle. Intanto tritare le mandorle, aggiungere gli asparagi, il formaggio e l’olio, continuare a tritare fincé si sarà ottenuta una crema senza granuli.
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Curiosità
Le varietà principali dell’asparago sono due: quello che nasce spontaneo e quello coltivato. Ricco di asparagina, ricostituente delle cellule del nostro corpo. Ha una funzione diuretica. Ha un basso apporto calorico e quindi può essere mangiato nelle quantità desiderate. Se si soffre di infiammazioni alle vie urinarie o di reumatismi articolari acuti il suo consumo va assolutamente limitato.