Avena, caratteristiche e utilizzo in cucina

avena

L’avena appartiene alla famiglia delle graminacee, un cereale  ricco di proprietà benefiche. In base alla varietà i suoi chicchi possono essere grigi, bianchi, gialli ma anche rossi o neri. Cresce in climi temperati e umidi ed anche su terreni poveri.  Dopo la raccolta viene seccata e tostata, i suoi semi più grossi vengono lavorati per essere destinati all’alimentazione umana mentre quelli scartati sono destinati al bestiame.

Oltre in farina, i chicchi di avena possono essere trasformati in fiocchi lavorati all’antica cotti al vapore; in fiocchi a cottura rapida cotti al vapore e tagliati ulteriormente; in avena irlandese cioé in semi tagliuzzati finemente.

Da questo cereale, inoltre si ottengono la semola e la crusca. La semola si ottiene dai chicchi lessati, asciugati ed aromatizzati. La crusca, invece, è ricavata utilizzando lo strato più esterno del chicco. La sua farina, in genere, viene mescolata con la farina di grano per preparare i lievitati.

Indice

Proprietà nutrizionali

L’avena rispetto agli altri cereali mantiene i propri valori nutritivi anche dopo la brillatura, questo dipende dal fatto che sia il germe che la crusca anche dopo la lavorazione restano attaccati al seme.

La farina di avena è ricca di magnesio e tiamina ma garantisce al nostro organismo anche potassio, fosforo, ferro, rame, acido pantotenico e fibre.

La crusca cruda è anch’essa fonte di magnesio, fosforo, potassio, rame, zinco, ferro e acido folico.

L’elevato contenuto di fibre garantisce il corretto funzionamento del nostro intestino contro la stitichezza e aiuta la digestione. Inoltre fornisce un valido contributo per la riduzione del colesterolo.

Prezioso aiuto per contrastare il colesterolo

Le fibre dell’avena hanno un ruolo importante per ridurre i livelli di colesterolo grazie al beta-glucano. Lo studio “A randomized placebo-controlled clinical trial to evaluate the medium-term effects of oat fibers on human health: the beta-glucan effects on lipid profile, glycemia and intestinal health (Belt)” ha confermato che i beta-glucani presenti nell’avena possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Questa indagine ha dimostrato l’assunzione di tre grammi al giorno di beta-glucani di avena , contribuisce a ridurre il livello di colesterolo Ldl in media del 12% dopo quattro settimane e fino al 15% dopo otto settimane. [1]

L’avena in cucina

La farina d’avena può essere utilizzata come ingrediente per preparare dei buonissimi biscotti, crostate, fette biscottate, pane, per addensare creme e vellutate troppo liquide e per preparare un’ottima panatura. Ottimo  cereale  da aggiungere a minestre. È possibile ricavare anche un ottimo latte vegetale, una valida alternativa per chi non può bere il latte vaccino.

Sicuramente più utilizzati sono i fiocchi, ingrediente fondamentale per il muesli. Da aggiungere allo yogurt insieme a frutta secca come mandorle e nocciole o a frutta fresca di stagione e frutta essiccata, come l’uvetta, i fichi o le prugne. I fiocchi d’avena come avrete ben capito è un ingrediente molto versatile, può essere utilizzato anche per preparare delle barrette benessere fatte in casa.

fiocchi d'avena

Alcune ricette:

L’avena: Proprietà cosmetiche

Già nell’antico Egitto l’avena veniva utilizzata nel trattamento dei problemi della pelle come ad esempio prurito cutaneo, eczema e screpolature. Usata per proteggersi dal sole e per creare prodotti dei bellezza per lenire il rossore.

Oggi l’avena viene utilizzata soprattutto nei detergenti e negli esfolianti grazie alla sua capacità di assorbire le impurità. Efficace, quindi, per combattere i punti neri, per eliminare le cellule morte dalla pelle, per diminuire e curare i segni dell’acne. Grazie al beta-glucano forma una pellicola che protegge la pelle.

Penetrando nello strato epidermico nutre ed idrata a fondo prevenendola secchezza e donando alla pelle un effetto luminoso e setoso.

Utile anche per garantire la salute del capello, soprattutto per la cura dei capelli fragili e sottili. Garantisce una buona idratazione della cute senza appesantirla. Previene e contrasta la formazione della forfora e aiuta a contrastare la caduta dei capelli

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